Natale : Albero di Natale

Albero di Natale

L'albero di Natale rapppesenta una tradizione natalizia molto consolidata. Ogni anno in Italia si vendono circa 10 milioni di alberi di Natale.

L'albero può essere vero (naturale) o artificiale.

Nel caso di albero naturale, esso è generalmente un abete, un pino, o un'altra conifera sempreverde.

Nel caso di albero artificiale, esso può essere di diversi materiali sintetici, e di diverse dimensioni (anche molto piccole).

L'albero di Natale viene abbellito con gli addobbi natalizi nel periodo antecedente al Natale (tradizionalmente pare solo fosse abbellito non prima del 24 Dicembre) e ai suoi piedi vengono collocati i regali. L'albero viene poi rimosso il giorno dopo l'Epifania, per segnare la fine delle feste natalizie.

Lista delle informazioni disponibili riguardo l'Albero di Natale:

• Quali alberi sono utilizzati come alberi di Natale?
• Come scegliere l'albero di Natale naturale
• Prendersi cura dell'albero di Natale naturale
• Precauzioni da seguire con l'albero di Natale
• Come si addobba l'albero di Natale?
• Come disporre dell'albero dopo il periodo natalizio
• Quali sono alcuni dei più famosi alberi di Natale?
• Qual'è l'albero di Natale più grande del mondo?
• Che cosa si può fare utilizzando la sagoma tipica dell'albero di Natale?
  

Quali alberi sono utilizzati come alberi di Natale?

Praticamente tutti i generi di sempreverdi sono utilizzati come alberi di Natale, anche se alcune sono piu' popolari e piu' diffusi di altre. Nessun genere in particolare puo' essere considerato come il migliore, in quanto ognuno ha le sue caratteristiche peculiari.

Parlando di sempreverdi ci si riferisce alle Pinacee. Le Pinacee sono una famiglia di alberi che hanno in comune il fatto di essere sempreverdi (ad eccezione dei larici) e di avere le foglie aghiformi. A secoda di come gli aghi sono inseriti sui ramuli e se le pigne sono erette o pendule, si distinguono nei diversi generi.

Gli abeti (Abies) sono un genere comprendente circa 50 specie di conifere sempreverdi della famiglia delle Pinaceae. Gli Abies si distinguono da altre Pinacee in quanto hanno gli "aghi" inseriti singolarmente, mentre gli aghi dei pini (Pinus), larici (Larix) e cedri (Cedrus) sono riuniti a gruppi (di 2-5 ma anche 10-40) su particolari rametti detti brachiblasti; hanno gli aghi appiattiti, mentre i pecci (Picea) hanno aghi con sezione rombica; gli strobili crescono eretti e si disintegrano a maturità per rilasciare i semi alati. Le varietà di abeti più conosciuti in Italia sono: l’Abete Bianco e l'Abete Rosso.

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Come scegliere l'albero di Natale naturale

1. Il consiglio più importante è quello di comprare l’albero in un vivaio autorizzato, il che garantisce che le piante siano provenienti da una regolare attività agricola di tipo vivaistico. Le piante coltivate sono contrassegnate da un tagliandino di riconoscimento che indica oltre alla denominazione del vivaio, il luogo di origine, la specie di appartenenza e l’età. Gli abeti presenti sul mercato natalizio derivano per circa il 90% da coltivazioni vivaistiche che occupano stagionalmente oltre mille aziende agricole specializzate, mentre il restante 10% proviene dalla normale pratica forestale, che prevede interventi colturali di “sfolli”, diradamenti o potature indispensabili per lo sviluppo e la sopravvivenza dei boschi.
2. Determinare in quale stanza della casa ed in quale posto specifico si vuole mettere l'albero di Natale e misurare quindi l'altezza del soffitto, l'ampiezza del posto disponibile, e se ci sono lati che saranno coperti dal muro o altro. Le misurazioni, in particolar modo l'altezza, sono importanti per evitare di dover tagliare l'albero, che ne altererebbe la naturale salute.
3. Al vivavio, selezionare un albero dalle giuste dimensioni Si consiglia di NON fare "ad occhio" in quanto genereralmente l'albero apparira' piu' piccolo al vivaio di quanto non apparira' una volta portato a casa.
4. Controllare che gli aghi siano ben attaccati ai rametti: passare una mano a pettine e scuotere leggermente l'albero facendolo rimbalzare a terra per verificare. Se solo alcuni aghi cascano a terra, l'albero e' fresco. Tutte le conifere tendono a perdere gli aghi nella parte interna dei rami. Per evitare di sporcare la macchina e la casa, una volta selezionato l'albero si potra' chiedere al rivenditore di scuotere l'albero in maniera che gli aghi secchi cadano.
5. Accertarsi che l'albero sia pulito, di un colore verde vivo ed emani il tipico profumo fragrante di conifero sempreverde.
6. Gli alberi di Natale naturali che vengono tipicamente venduti sono privati in parte o in tutto delle radici originali, in modo che sia possibile porli in un vaso di misure contenute. Se si da invece priorita' alle possibilita' che l'albero possa sopravvivere alle feste, bisognera' selezionare un albero con le radici integre e seguire alcuni consigli: notare se le radici sono esposte (a radice nuda), gia' inserite in un vaso, oppure infine con la zolla di terra ed avvolte in un pezzo di stoffa. Gli alberi a radice nuda sono quelle con piu' probabilita' di aver subito danni e mancanza d'acqua, e quindi con minori possibilita' di sopravvivere. Quella con la zolla di terra ed avvolte nella stoffa sono invece da preferire se si vogliono avere le maggiori probabilita' di sopravvivenza. La percentuale di alberi che sopravvivono alle feste e' intorno al 10%.
7. Selezionare preferibilmente un rivenditore che possa legare accuratamente l'albero prima di portarlo a casa. Ciò consente di trasportarlo più facilmente in macchina e, una volta giunti a casa, farlo passare piu' agevolmente attraverso scale, porte, e mobili di casa.

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Prendersi cura dell'albero di Natale naturale

Non basta selezionare un albero sano e fresco, occorre anche provvedere a curarlo adeguatamente.

Se si acquista parecchi giorni prima del momento in cui si intende decorarlo, e' consigliabile lasciarlo fuori all'esterno (se si puo') sul terrazzo, giardino o balcone di casa e, nel caso di albero totalmente privo di radici, tagliare 2 cm di tronco in diagonale e porlo in un recipiente con acqua abbondante e tiepida (circa 30°) per massimizzare l'assorbimento dell'acqua. Quando si porta dentro casa, tagliare nuovamente in modo da livellarlo. In caso di albero con radic, utilizzare un sottovaso capiente, in cui sia possibile lasciare costantemente una buona riserva d'acqua. Bagnare regolarmente l'albero.

Prima di decorarlo, si puo' anche spruzzare un po' d'acqua sui rametti e gli aghi per mantenerne la freschezza piu' a lungo.

L'albero ha bisogno di molta acqua. E' bene quindi dare acqua regolarmente ogni giorno.

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Precauzioni da seguire con l'albero di Natale

Assicurarsi che l'albero sia ben piantato nel vaso e che sia lontano da fonti di calore quali termosifoni, camini, televisori e altro. Allo stesso modo fonti di fiamme, come candele accese, non dovrebbero mai essere posizionate o usate nelle vicinanze dell'albero di Natale.

Non lasciate mai la casa con le luci dell'albero di Natale accese. Anche la notte, avere l'accortezza di spegnere le luci.

Solo un albero di Natale raccolto da poco e ben annaffiato è difficile da incendiare, ma piu' a lungo l'albero sta dentro casa e piu' le sue proprieta' di combustibile si accentuano; bisogna quindi stare particolamente attenti al pericolo di incendio. Controllare quindi che non ci siano fili elettrici danneggiati in vicinanza o attorno all'albero in supporto delle lucette, delle lampadine e degli addobbi. Evitare di utilizzare decorazioni incendiabili.

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Come si addobba l'albero di Natale?

1. si dispongono per prima cosa le lucine, partendo dall'alto e scendendo verso il basso, disponendo le luci lungo cerchi intorno all'albero
   
2. si passa poi ai festoni, che in parte copriranno i fili elettrici delle lucine
   
3. si finisce collocando i vari addobbi come palle, palline e forme varie., collocando quelli più voluminosi e pesanti verso il basso e mettendo quelli più leggeri in alto
   
4. per completare, si può addobbare anche il vaso dell'albero di Natale con una stoffa fatta in casa o acquistata in un negozio specializzato oppure con semplice carta velina o carta crespa, meglio se verde o rossa.

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Come disporre dell'albero dopo il periodo natalizio

La Guardia Forestale dello Stato raccomanda di restituire l’abete dopo Natale a uno dei centri di raccolta comunali, del corpo forestale o a quelli suggeriti dai vivaisti perché l’abete continui giustamente a vivere. L ’habitat naturale degli abeti è di oltre i 1000 metri di altezza ed un clima rigido. Tante zone abitative non si prestano quindi alla vita e alla crescita sana degli abeti. Se l'albero ha le radici ed il clima dove vivete e' adatto, potete posizionare l'abete all'esterno sul balcone o piantarlo in giardino, ricordando che è una pianta che può crescere anche fino a 15-20 metri.

In caso di alberi senza radici, si possono utilizzare i rami dell'albero per riparare le piante del giardino. Gli aghi di abete sono ottimi per inacidire il terreno delle piante acidofile. Il tronco dell'albero puo' essere utilizzato come palo di sostegno per altre piante.

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Quali sono alcuni dei più famosi alberi di Natale?

Un'altro albero di Natale molto famoso è quello di Manhattan, New York, che viene situato al centro di Rockefeller Plaza ed addobbato con oltre 30.000 lampadine fissate sui rami dell'albero. Non vengono utilizzati altri addobbi, ad eccezione della stella sulla cima. Viene posto a fine Novembre e resta fino all 8 Gennaio.

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Qual'è l'albero di Natale più grande del mondo?

E' entrato nel Guinness dei primati nel 1991: l'albero di Natale più grande del mondo più che un albero vero e proprio è una sagoma luminosa che riproduce la forma di un abete. E' di circa 650 metri di altezza e 350 metri di larghezza, ed il 7 Dicembre di ogni anno viene acceso sulle pendici del Monte Ingino, che sovrasta la città di Gubbio.

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Che cosa si può fare utilizzando la sagoma tipica dell'albero di Natale?

Sono infinite opzioni: un albero di stoffa da appendere alla parete od utilizzare come sotto tavola, un albero di Natale ricamati con 'uncinetto, biscotti alla forma di albero di Natale, dolci realizzati a forma di albero di Natale.

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